Sito di Astronomia Nautica di Claudio Facciolo Il Lungo Viaggio della Croce del Sud, a febbraio in libreria |
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Nell’interpretazione di alcuni versi del I canto del Purgatorio ci si è fermati di fronte a un’evidenza: il fatto che Dante non avesse mai visto la Croce del Sud. Ma le convinzioni basate sull’evidenza piuttosto che sull’indagine astronomica ci hanno fatto perdere di vista ciò che apparteneva alla sfera celeste e non alla sfera biblica. Illustrando come è variato l’orientamento dell’asse terrestre l’Autore ci spiega come nei versi I'
mi volsi a man destra, e puosi mente Goder
pareva 'l ciel di lor fiammelle: la prima gente non erano Adamo ed Eva, come si è creduto erroneamente. Riportando alla luce un codice della Divina Commedia del quattrocento, una tavola astronomica del seicento ed analizzando il più grande catalogo stellare dell’antichità, impareremo come un’indagine libera dal pregiudizio e dai legami della consuetudine cambia il significato dei versi di Dante, purificando e arricchendo il significato allegorico tradizionale.
Claudio Facciolo è nato nel 1962 a Roma, dove vive. Pilota di aeroplano, ha al suo attivo oltre ventimila ore di volo. E’ stato Comandante Istruttore e Controllore in Alitalia. Laureato in Scienze Nautiche, ha sviluppato diversi software di astronomia, navigazione marina e navigazione aerea. Per Edizioni Il Frangente ha scritto “Osservazioni Celesti e Navigazione Astronomica”. Non ha mai attraversato l’equatore e, a tutt’oggi, non ha ancora visto la Croce del Sud.
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